La curiosita c’e’ ma anche un pizzico di imbarazzo. Come regolarsi se si vuole sperimentare un accessorio erotico?
Riportiamo di seguito una intervista , apparsa sul sito www.style.it , rivolta a Fabrizio Quattrini, sessuologo della trasmissione “Sex Therapy” e autore di un libro “Non smettere di giocare” (Tea, € 11,00) nel quale c’è proprio un intero capitolo dedicato ai sex toys. Ecco i suoi suggerimenti.
COME PROPORRE A LEI/LUI UN SEX TOYS?
«Prendi il discorso alla larga magari accennando al fatto che hai sentito parlare o hai letto dei sex toys, e mostra a lei/lui la tua curiosità al riguardo. A prescindere dalla sua reazione, ricordati che in coppia vale sempre la pena di comunicare. Perciò,prendi come un segnale positivo il fatto stesso di rivelare a lei/lui le tue fantasie. Così, senza paura. Una circostanza del genere, infatti, contribuisce a rinforzare il dialogo».
SE LEI/LUI E’ DIFFIDENTE AI SEX TOYS
Mai dare nulla per scontato. «Donne o uomini possono essere restii all’idea di sperimentare un sex toys nell’eros di coppia. Magari perché pensano che il desiderio della partner di provare un certo “espediente” erotico derivi da una loro inadeguatezza (“Ma allora io non la soddisfo a sufficienza?”). In tal caso, quello che suggerirei a una donna è di sottolineare al proprio compagno che il desiderio di provare un sex toy nasce dalla pura e semplice voglia di sperimentare “insieme” sensazioni diverse».
SE PER LUI SEX TOY=DILDO=SOSTITUTO
«Alcuni uomini sono recalcitranti all’utilizzo dei sex toys perché prendono in considerazione solo il classico “dildo” e, in tal senso, tendono a vedere nel gioco erotico l’espediente che li detronizza dal loro “ruolo di maschio”». Come tranquillizzare, allora, un partner che teme di essere “sostituito” da un sex toy? «Impostando la proposta di sperimentare un sex toy in maniera ampia, ossia facendo riferimento alla vasta gamma di giocattoli erotici esistenti, che non si fermano certo al dildo. Esistono infatti svariati sex toys: per il piacere di entrambi, per il solo piacere di lei e persino per il solo piacere di lui».
QUALI PROVARE ALL’INIZIO?
Non ci sono scalette predefinite. «Potrei dire che se si volesse procedere con gradualità, si potrebbe cominciare sperimentando gel lubrificanti con sapori particolari, in modo da sperimentare massaggi o rapporti orali diversi dal solito. E che, in un secondo momento, si potrebbero provare sex toys più meccanici. L’importante per ogni coppia, comunque, èprocedere secondo un “percorso” condiviso».
COSA PORTANO NELLA COPPIA?
Essenzialmente una ventata di novità. «A livello di sensazioni corporee, certo, ma non solo. È infatti – precisa Fabrizio Quattrini, sessuologo – anche tutto il “contorno”, ossia quello che avviene prima o dopo la “sperimentazione in sé” di un giocattolo erotico, ad essere intrigante e a creare nuove forme di complicità e di divertimento: il fatto stesso di “parlare di sex toys”, il capire come sceglierli, l’andare in un negozio, osservarli e comprarli».
OGNI QUANTO E’ NORMALE USARE UN SEX TOYS?
«Anche in questo caso non ci sono regole valide per tutti» .«Ogni coppia può decidere in tutta libertà la frequenza con la quale usare un sex toy. Quello che posso dire, invece, è il limite oltre il quale bisognerebbe fermarsi e riflettere. In tal senso, il ricorso ai sex toys diventa eccessivo se viene vissuto come una “necessità” e se diventano l’unico modo con il quale due partner arrivano a provare piacere. L’allarme, insomma, scatta se viene a sorgere una“dipendenza”».